Esclusione temporanea
La ragione più comune è avere un valore di emoglobina bassa, soprattutto nelle donne, le riserve di ferro sono basse. Per la loro sicurezza, i donatori devono avere un certo livello di emoglobina (o di ematocrito) per essere in grado di donare. I livelli di emoglobina variano giornalmente, e si può tornare a donare anche il giorno successivo, purché il livello di emoglobina sia superiore alla soglia richiesta.
Cosa posso fare?
Aumentare l'assunzione di alimenti ricchi di ferro, come carne, verdure, frutti di mare e altri. Assumere integratori, ma solo su consiglio medico.
Essere stato di recente in paesi a rischio di malattie come febbre gialla, malaria febbre aviaria, west nile virus, ecc.... per queste situazioni consulta il sito www.simti.it.
Per qualsiasi dubbio o chiarimento contattaci, un medico risponderà ad ogni tuo interrogativo.
Le condizioni di esclusione temporanea più comuni
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MALATTIE INFETTIVE
- Glomerulonefrite acuta: 5 anni dalla completa guarigione
- Brucellosi: 2 anni dalla completa guarigione
- Tubercolosi: 2 anni dalla completa guarigione
- Febbre Reumatica: 2 anni dopo la cessazione dei sintomi in assenza di cardiopatia cronica.
- Malattia di Lyme: 12 mesi dopo la guarigione
- Toxoplasmosi: 6 mesi dalla completa guarigione
- Mononucleosi Infettiva: 6 mesi dalla completa guarigione
- Febbre > 38°C: 2 settimane dopo la cessazione dei sintomi
- Affezioni di tipo influenzale: 2 settimane dopo la cessazione dei sintomi
- Malattie tropicali: - Viaggi in aree tropicali: 6 mesi dal rientro; valutare lo stato di salute del donatore con
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particolare attenzione ad episodi febbrili dopo il rientro, e le condizioni igienico-sanitarie ed epidemiologiche della zona in causa; - Viaggi in paesi al di fuori delle aree tropicali, dove è segnalata la presenza di malattie tropicali: si applica un periodo di sospensione stabilito sulla base della specifica malattia infettiva presente.
- Esame endoscopico con strumenti flessibili: 4 mesi dall'ultima esposizione alla condizione di rischio.
- Spruzzo delle mucose con sangue o lesioni da ago: 4 mesi dall'ultima esposizione alla condizione di rischio
- Trasfusioni di emocomponenti o somministrazione di emoderivati: 4 mesi dall'ultima esposizione alla condizione di rischio
- Tatuaggi o body piercing Foratura delle orecchie: 4 mesi dall'ultima esposizione alla condizione di rischio.
- Agopuntura, se non eseguita da professionisti qualificati con ago usa e getta: 4 mesi dall'ultima esposizione alla condizione di rischio.
- Convivenza prolungata e abituale con soggetto, non partner sessuale, con positività per HBsAg e/o anti HCV: Sospensione fino a 4 mesi dopo la cessazione della convivenza. Si applica anche se il donatore è vaccinato per l’epatite B.
- Convivenza occasionale con soggetto, non partner sessuale, con positività per HBsAg e/o anti HCV: 4 mesi dall’ultima esposizione. Si applica anche se il donatore è vaccinato per l’epatite B.
- Intervento chirurgico maggiore 4 mesi in condizioni di recupero dello stato di salute
- Gravidanza
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Durante la gravidanza. 6 mesi dopo parto o interruzione di gravidanza eccettuate circostanze particolari e a discrezione del medico che effettua la selezione.
- Intervento chirurgico minore: 1 settimana dalla completa guarigione clinica
- Cure odontoiatriche: - 48 ore per cure di minore entità da parte di odontoiatra o odonto-igienista; - 1 settimana dalla completa guarigione clinica per l’estrazione dentaria non complicata, la devitalizzazione ed altri interventi (es. implantologia) assimilabili ad
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interventi chirurgici minori: - 4 mesi nel caso di innesto di tessuto osseo autologo o omologo
- Assunzione di farmaci: Rinvio per un periodo variabile di tempo secondo il principio attivo dei medicinali prescritti, la
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farmacocinetica e la malattia oggetto di cura. Per i soggetti che assumono farmaci a dimostrato effetto teratogeno, la sospensione dovrebbe essere protratta per un periodo adeguato in rapporto alle proprietà farmacocinetiche del farmaco stesso.
Per qualsiasi dubbio o chiarimento contattaci, un medico risponderà ad ogni tuo interrogativo.
Le informazioni su indicate sono solo di massima. La direzione sanitaria dell'ADVS Marcianise ha dei protocolli di inclusione/esclusione alla donazione che vengono periodicamente revisionati secondo le normative vigenti, che comprendono sempre una valutazione medica e strumentale del candidato donatore.